Là, in un angolo del Paradiso, c’erano tanti bambini.
Quando Iddio, nella sua bontà, decise di creare il mondo, chiamò a sé quei frugoletti biondi e bruni, che giocavano da mattina a sera fra nuvolette azzurre e rosa, e disse loro:
<< Dovrete andar via di qua. Siete destinati a popolare il mondo. Che cosa vorreste, però, portare con voi che vi ricordi il cielo? >>
Il primo gruppo, quello dei meno timidi, ebbe un attimo di riflessione, quindi si pronunciò per bocca del più pronto:
<< Desideriamo qualche cosa che ci possa ricordare il canto degli Angeli! >>
E Dio creò gli uccelli.
Altri ancora, dopo essersi consultati tra loro, chiesero:
<< Desideriamo poter ricordare, quando saremo sulla terra, i colori dei cieli >>
E Dio creò il mare.
Altri ancora:
<< Farci, di tanto in tanto, respirare la dolce aria del Paradiso! >>
E Dio creò i profumi della Primavera.
I più timidi, infine, con gli occhi bassi ed il viso rosso, dissero:
<< Noi desideriamo qualcuno che ci dia forza per affrontare la vita, qualcuno che ci ispiri amore e giustizia, misericordia e tenerezza, qualcuno sempre pronto a capirci e a perdonarci…! >>
