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Finalità ed Esigenza della Programmazione
nell'attività educativa
La programmazione delle attività educative nella scuola dell'infanzia può essere così sintetizzata nelle fasi fondamentali:
1. Dati identificativi della situazione.
2. Definizione degli obiettivi formativi ed obiettivi specifici di apprendimento.
3. Individuazione dei contenuti, delle strategie, dei metodi e degli strumenti da utilizzare.
4. Approntamento di una metodologia di verifica e valutazione dei risultati.
I principi e i significati possono essere schematicamente così definiti:
a) La programmazione significa saper predisporre in modo logico e coerente un progetto educativo che permetta al bambino di elaborare il suo processo di crescita e di conoscenze.
b) La programmazione parte dal bambino e, nel rispetto della soggettività del singolo, prospetta una serie di interventi funzionali e individualizzati per il raggiungimento degli obiettivi stabiliti.
c) La programmazione esige l'uso della collegialità e del lavoro del team di insegnanti. Quindi, il superamentodell'isolamento individuale per giungere ad una "lettura" comune del bambino, della realtà e del rapporto di comunicazione.
d) La programmazione presuppone la conoscenza del bambino come realtà unitaria, nella continuità delle esperienze, della vita di relazione e della storia personale.
e) La programmazione tende al superamento del modello assistenzialistico attraverso l'organizza-zione di un ambiente stimolante e la predisposizione di molteplici strategie educative.A. D'Angelo